Luca Angeli Bufalini
Revisore dei Conti – Consulente Fiscale Internazionale
– Nasce a Roma il 18 Maggio 1957 è appassionato di sport.
– Consegue la laurea in Economia e Commercio con lode nell’anno accademico 1980-1981, diventa libero professionista intermediario fiscale e revisore dei conti a partire dallo stesso anno, auditor Arthur Andersen dopo una breve esperienza presso la Banca Nazionale del Lavoro.
– Successivamente Presidente del Collegio dei Revisori del Comune di Bracciano, membro dei Collegi Sindacali di società di capitali, curatore fallimentare e consulente tecnico del Tribunale di Roma, Presidente Collegio Revisori A.DI.SU dell’Università Tor Vergata, Revisore della Azienda Speciale Centrale del Latte di Roma sino al 1995, Consigliere di Amministrazione di importanti società di capitali, esperto in fiscalità internazionale, consulente di piccole e medie imprese. Ha creato nel 1996, in qualità di socio fondatore, il movimento Sindacale “Polo Professionale”.
– Ha ottenuto un buon successo nelle elezioni per il Consiglio dell’Ordine nello stesso anno con circa 500 voti.
– L’obiettivo prioritario del movimento è quello di internazionalizzare l’Ordine restituendo sul piano legislativo le esclusive professionali dei Dottori Commercialisti sottratte da Notai e da altre categorie e, nello stesso tempo, valorizzare e tutelare l’attività professionale nel suo complesso.
– In questi ultimi dieci anni ha concentrato la sua esperienza professionale soprattutto sull’internazionalizzazione delle imprese e sulla logistica aziendale supportando le aziende nel rispondere ad una serie di sfide finanziarie, culturali, giuridiche e logistiche. “Spesso, tutto ciò è attuabile semplicemente introducendo le nuove tecnologie informatiche nella propria azienda e quindi ridisegnando, – è questo il suo pensiero – innovando e ottimizzando il proprio processo produttivo. e-business (costi contenuti, offerta sollecita, logistica funzionale aggiornamento continuo….)”.
– Lavora molto con l’estero ed in particolare con le piccole e medie imprese italiane che desiderano introdursi nel Mercato Irlandese e Inglese sviluppando per loro anche metodologie di pianificazione fiscale e internazionale necessarie per rispondere alla sfida del mercato globale tenendo conto dell’alta pressione fiscale italiana.